- Dalla Malga Angerer alla Malga Lanzwiesen a Valdaora
Direttamente dall’Hotel (1050 s.l.m.) si prosegue per Valdaora di Sopra e da lì si può raggiungere la Malga Angerer (1.401 s.l.m.), dove si può pranzare ed ammirare la splendida vista sul Lago di Valdaora. (Si può raggiungere la Malga anche con il passeggino percorrendo la strada forestale). Chi vorrà, avrà la possibilità di continuare lungo un sentiero che attraversa il bosco per giungere fino alla malga “Lanzwiesenalm” (1.823 s.l.m.). La via del ritorno conduce nei pressi dell’Hotel Bergfall o Voppichl, prosegue a Valdaora di Mezzo e si conclude con il rientro in Hotel.
- Val di Braies: Studelkopf (Monte Specie) da Prato Piazza
Partendo dall’Hotel, dopo aver percorso circa 25 minuti di macchina, si arriva al bellissimo Prato Piazza (2.000 s.l.m.); da qui, dopo avere superato il ristorante Prato Piazza, si prosegue lungo un sentiero in direzione Monte Specie. Lungo questo itinerario si incontrano 300 metri di dislivello, che non comportano alcuna difficoltà. Una volta raggiunta la cima, sarete premiati con la meravigliosa vista delle Tre Cime di Lavaredo. Il sentiero di ritorno vi condurrà al Rifugio Vallandro per poi ritornare nuovamente al Prato Piazza.
- Val Casies, sentiero Almweg 2000 (sentiero delle malghe):
Come suggerisce il nome Almweg 2000, il percorso conduce l’escursionista a circa 2000 metri sul livello del mare, da malga a malga. Per chi è abituato a camminare, questo tipo di escursione risulta facile e molto piacevole.
La salita: da San Maddalena/Val Casies (fondo valle) si segue il segnavia N. 48, e si sale fino alla Malga Tscharnietalm (1976 s.l.m.). Da qui, prendendo come punto di riferimento il segnavia con il punto rosso, si prosegue sull’alta via fino alla Malga Kasermähder Alm (2048 s.l.m.). Per un breve tratto si prosegue attraverso i pendii, fino ad arrivare alla Gipfelalm (2104 s.l.m), da dove si raggiunge la Stumpfalm (2003 s.l.m. con possibilità di ristoro) e la Malga Kaser Alm (2076 s.l.m. con possibilità di ristoro). Una volta giunti fin qui, percorrendo un sentiero leggermente in discesa che costeggia un pendio, si entra nella bella Valle “Pfoital. Ora si risale, per un breve tratto la valle finché non si giunge ad un ponte che passa sopra un ruscello, per poi proseguire, leggermente in salita, fino alla Malga Uwaldalm (2042 s.l.m. con possibilità di ristoro).
La discesa: dalla Uwaldalm si percorre tutta la strada forestale. La durata dell’escursione è di 5 ore.
- Il Giro delle Tre Cime di Lavaredo
Dal Rifugio Auronzo, che si trova ai piedi delle pareti sud delle Tre Cime, si prosegue sulla larga via n. 101, verso il Rifugio Lavaredo (2.344 s.l.m.); da qui, percorrendo, leggermente in salita, un piccolo sentiero tracciato, si arriva alla Forcella Lavaredo (2.454 s.l. m.). Questo primo tratto del percorso (indicato anche per i meno esperti), richiede circa un'ora di camminata. Qui, si apre una prima splendida visuale sulle pareti nord delle Tre Cime. Una leggera discesa porta alla traversata dei pendii del Monte Paterno sino alla biforcazione, che offre all’escursionista una doppia possibilità: prendendo la via di destra, attraverso un sentiero leggermente in salita, si arriva al “Rifugio Tre Cime – Locatelli” (2.405 s.l.m.). La via di sinistra, invece, attraverso il sentiero n. 105, leggermente in discesa, incrocia il sentiero n. 102. Da qui parte una lieve salita, che raggiunge la malga "Langalm". Passando lungo i laghi delle Tre Cime (sorgenti del fiume Rienza) si giunge al rifugio Auronzo (orientato ad ovest delle Tre Cime).
La durata dell’escursione è di 3 ore.